1. Il balcone si trova: nella Valle del Metauro in località Ca’ Mocetto, nei pressi di Urbania (PU)
2. Siamo sulla piana del fiume Metauro, tra i Comuni di Urbania, Sant’Angelo in Vado e Peglio.
3. L’intero paesaggio corrisponde a una veduta, a volo d’uccello, dalla loc. Ca’ Mocetto sopra Urbania, che abbraccia un territorio che va dalla piana del Metauro, fino alla rupe del Peglio e, sullo sfondo, verso l’orizzonte s’intravede Sant’Angelo in Vado e l’Appennino tosco-marchigiano con la Massa Trabaria, l’Alpe della Luna, i Sassi Simone e Simoncello e il Carpegna.
4. Il fiume Metauro si snoda lungo la piana tra campi coltivati e filari di alberi fino ad allargare il suo alveo per trasformarsi in un largo specchio d’acqua. Sulla sinistra del paesaggio dipinto, il fiume e il lago lambiscono la vasta e amena tenuta di caccia dei Signori Montefeltro: il Barco Ducale.
In basso a sinistra, se Piero avesse dato qualche pennellata in più, avremmo potuto ammirare il Palazzo Ducale e l’antica città di Casteldurante.
Alle spalle di Federico, sul lato destro del quadro, si può risalire la vallata, attraversando prati e boschi di abeti e “cerque” fino alla suggestiva, rupe del Peglio.
Una straordinaria rappresentazione topografica intesa a mostrare fedelmente ogni minuzia della realtà.