Un viaggio avvincente nel Montefeltro, Capitale del Paesaggio d’Arte, alla scoperta dei reali Paesaggi del grande artista rinascimentale.
1° giorno – RIMINI
Prima tappa del tour dedicata alla cosmopolita Rimini, dove nel 1451 Piero della Francesca venne chiamato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a lavorare al Tempio Malatestiano dove lasciò l’affresco votivo monumentale “Sigismondo Pandolfo Malatesta in preghiera davanti a San Sigismondo”.
Nel pomeriggio, incontro con la guida: una piacevole passeggiata per il centro permetterà di ammirare le bellezze della città, importante già dai tempi dei romani con il nome di Ariminum: l’Arco d’Augusto, l’Anfiteatro romano, la Domus del chirurgo e Castel Sismondo.
In serata partenza per il Montefeltro, “Capitale del Paesaggio d’Arte”; cena a San Leo (possibilità di prenotare cena rinascimentale all’interno della fortezza di San Leo, in abiti d’epoca con musica e danze rinascimentali dal vivo.), proprio sotto la Rocca, con lo sguardo rivolto verso i Paesaggi Sacralizzati da Piero della Francesca. Pernottamento.
2° giorno – SAN LEO
Colazione, incontro con la guida e inizio della visita a San Leo, la città più bella d’Italia, come fu definita da Umberto Eco.
Ci si arriva superando la strada tortuosa che arriva alla stretta porta d’ingresso a questo luogo a prima vista inaccessibile.
La visita agli edifici romanici, la Pieve, la Cattedrale e la Torre Campanaria ed infine dalla Piazza Dante verso l’imponenza della Fortezza di Francesco di Giorgio Martini, testimone delle vicende guerresche avvenute durante il periodo rinascimentale, conosciuta anche per essere stata la prigione del Conte di Cagliostro, uno dei più enigmatici alchimisti, maghi e guaritori, dell’epoca.
Una passeggiata nel borgo, unica ed affascinante.
Pranzo a San Leo e poi breve trasferimento in località Varco Biforca-Tausano per ammirare i due Balconi di Piero della Francesca: Battista Sforza (dal “Dittico dei Duchi”, conservato a Firenze, presso la Galleria degli Uffizi) e San Gerolamo e un Devoto (si trova a Venezia, presso la Galleria dell’Accademia).
A rendere questa visita impareggiabile la partecipazione straordinaria di Piero della Francesca che ci racconterà i sui viaggi da Sansepolcro verso le Marche e la Romagna.
Nel pomeriggio partenza per Urbania, a pochi km da Urbino, in località Pieve del Colle, dove sarà possibile ammirare il terzo Balcone di Piero della Francesca: I Trionfi (dal “Dittico dei Duchi”, conservato a Firenze, presso la Galleria degli Uffizi).
Poi nell’agriturismo in loco si pregusteranno le prelibatezze fatte in casa da Isabella e dalla sua famiglia, che è anche fattoria didattica e azienda agricola condotta biologicamente. Pernottamento.
3° giorno – URBINO
Colazione e partenza per Urbino. Durante il trasferimento, visita del Balcone: Profilo di Federico da Montefeltro (dal “Dittico dei Duchi”, conservato a Firenze, presso la Galleria degli Uffizi).
Urbino si raggiunge attraverso la strada panoramica delle “Capute”, forse la più Bella strada panoramica di questo lembo di Montefeltro.
Urbino “città ideale” di Federico da Montefeltro, fu sede di una delle signorie più colte e raffinate del Rinascimento italiano. Grandi artisti come Laurana, Francesco Di Giorgio Martini, Paolo Uccello, Piero della Francesca lavorarono e vissero nel Palazzo Ducale, oggi Galleria Nazionale delle Marche, con le sue 27 sale.
Tra i tanti capolavori del rinascimento esposti nella Galleria, si trovano due delle più importanti opere di Piero della Francesca: la “Flagellazione” e la “Madonna di Senigallia”.
Attraverso scalinate e viuzze potrete percorrere la parte medievale e rinascimentale della città rimanendo incantati dall’Oratorio San Giovanni, con gli affreschi dei Fratelli Salimbeni, dal Duomo, da Palazzo Ubaldini, dalla casa natale di Raffaello Sanzio, il “Divin pittore”.
Pranzo libero e fine dei servizi.