Montefeltro Vedute Rinascimentali

Il progetto più interessante del centro Italia degli ultimi 40 anni

Francesco Tapinassi, Dirigente MIBAC, Direttore BTO Italia

 

IL MONTEFELTRO

Il Montefeltro è una regione storica dell’Italia centro-settentrionale, a cavallo tra Marche, Emilia Romagna, Toscana e Repubblica di San Marino.

Per caratteristiche storiche, culturali e paesaggistiche è sempre stato oggetto del contendere, inserito com’è in una posizione geografica strategica di collegamento tra Nord e Centro Italia, con un territorio prevalentemente collinare e montuoso, ma anche con grandi vallate dalla Bellezza ineguagliabile.

Il Montefeltro, per molti anni, ha visto consumarsi la lotta per il potere tra la Famiglia dei Montefeltro di Urbino e dei Malatesti di Rimini.

Territorio di rara bellezza ambientale e di grande ricchezza culturale, il Montefeltro si affaccia con straordinarie potenzialità nei circuiti del turismo più attento e sensibile alla qualità di un’offerta turistica che valorizza l’autenticità e l’identità dei luoghi. Urbino, sua capitale ideale, è città Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Ci troviamo in un ambiente naturale preservato, anche grazie all’azione dell’uomo che ha permesso un così insolito susseguirsi di campi lavorati, di boschi e di paesaggi integri, di borghi e cittadine ben conservati.

LA SCOPERTA

E’ proprio il Montefeltro ad aver ispirato famose opere di celebri pittori del Rinascimento come Piero della Francesca, Leonardo da Vinci e Raffaello.

Se da una parte alcuni storici dell’arte ritenevano che i paesaggi dei dipinti fossero immaginari altri, invece, hanno cercato di collocarli geograficamente.

Le studiose Rosetta Borchia e Olivia Nesci, ormai definite “cacciatrici di paesaggi”, li hanno ritrovati nel 2007 ricostruendo, scientificamente e con metodologie all’avanguardia, ogni singolo tassello che permette di sovrapporre il Paesaggio reale al Paesaggio dipinto.

Dai risultati di queste ricerche emerge che è proprio tra i picchi e le rupi calcaree della Valmarecchia, e le dolci colline della valle del Metauro che si sono “materializzati” i più grandi capolavori del Rinascimento italiano.

Dopo la pubblicazione de Il Paesaggio Invisibile. La scoperta dei veri paesaggi di Piero della Francesca (Il Lavoro Editoriale Ed.), le studiose presentano le loro ricerche a convegni nazionali ed internazionali e pubblicano su numerose riviste scientifiche.

Nel 2008 Borchia e Nesci fanno una scoperta sensazionale: ritrovano il paesaggio della Gioconda di Leonardo da Vinci tra Romagna, Marche e Toscana.

Nel 2012 esce, per le edizioni Electa-Mondadori, il libro Il Codice P, atlante illustrato del reale paesaggio della Gioconda.

Da queste scoperte è nato Montefeltro Vedute Rinascimentali, un progetto di grande interesse storico, culturale e dagli indubbi risvolti turistici, infatti oggi questi incredibili Paesaggi sono visitabili attraverso visite guidate accompagnate da guide specializzate ed attori professionisti che interpretano i personaggi dell’epoca.